Home30 giorniFabrizio Bonaccio: “Borgosesia deve restare punto di riferimento per la sanità valsesiana”

Fabrizio Bonaccio: “Borgosesia deve restare punto di riferimento per la sanità valsesiana”

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Fabrizio Bonaccio: “Borgosesia deve restare punto di riferimento per la sanità valsesiana”

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Il sindaco Bonaccio: “La nostra struttura resta punto di riferimento dopo le chiusure di Varallo e Gattinara”

Sono ufficialmente partiti i lavori di ampliamento del Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Pietro e Paolo di Borgosesia, un intervento atteso e strategico per tutto il territorio valsesiano. L’opera, finanziata con fondi Pnrr per un valore complessivo di circa 492 mila euro, prevede entro la fine del 2025 la creazione di nuovi spazi, tra cui 4 posti letto di Osservazione breve intensiva, e l’adeguamento di impianti e locali. L’entrata in funzione è prevista per la primavera 2026.
Grande soddisfazione arriva dal sindaco Fabrizio Bonaccio, che a SniperWebTv sottolinea:
«Dopo la chiusura degli ospedali di Varallo Sesia e Gattinara, il presidio di Borgosesia è diventato il riferimento per tutto il distretto Nord della provincia di Vercelli. Il raddoppio degli spazi del Pronto Soccorso è un chiaro segnale di rilancio: vogliamo confermare la centralità della nostra struttura».
Il progetto, condiviso con la direzione dell’Asl di Vercelli, è visto come una vera svolta: «Investire nella sanità non è mai un costo a perdere – ribadiscono gli operatori – ma un investimento che ritorna in salute, sicurezza e fiducia per la comunità».
Con l’ampliamento del Pronto Soccorso, l’ospedale di Borgosesia si conferma pilastro per la Valsesia, in particolare per i comuni dell’alta valle che altrimenti sarebbero costretti a rivolgersi a strutture più lontane.

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