Incidenti stradali in aumento nel Vercellese: Vercelli e Borgosesia le aree più colpite
Incidenti stradali in aumento nel Vercellese: Vercelli e Borgosesia le aree più colpite
Incidenti stradali in aumento nel Vercellese: Vercelli e Borgosesia le aree più colpite
Aci: “Serve più attenzione e rispetto delle regole, troppa distrazione alla guida”
Il 2024 si chiude con un bilancio ancora preoccupante per la sicurezza stradale nella provincia di Vercelli. Gli incidenti sono stati 403, in aumento rispetto ai 391 del 2023, con 10 vittime (contro le 17 dell’anno precedente) e 574 feriti.
A fornire il quadro è il nuovo rapporto Aci–Istat 2024, che conferma come le cause principali restino guida distratta, mancato rispetto dei segnali e distanza di sicurezza insufficiente. «Il numero dei sinistri resta stabile, ma il rapporto tra incidenti e mortalità merita attenzione» commenta il presidente di Aci Vercelli, Eugenio Castelli.
Le tabelle mostrano chiaramente dove si concentra la maggior parte degli episodi: Vercelli guida la classifica con 174 incidenti, seguita da Borgosesia con 38, confermandosi come i due centri più critici del territorio. Seguono Santhià (21), Alice Castello (14), Borgo Vercelli (11) e Valduggia (9). La maggior parte degli scontri avviene su strade urbane e, soprattutto, su rettilinei, dove si sono verificati oltre la metà dei sinistri e sei delle dieci morti registrate.
Nel dettaglio, la guida distratta è la causa del 33% degli incidenti, seguita dal mancato rispetto della segnaletica (28%) e dalla mancata distanza di sicurezza (13%). Solo in pochi casi le responsabilità sono legate alla velocità o a manovre azzardate.
A Borgosesia e Vercelli si registra anche un numero significativo di investimenti di pedoni: su 30 casi complessivi nel Vercellese, in 25 episodi le vittime non avevano alcuna colpa.
Complessivamente, i veicoli coinvolti sono stati 741, di cui 559 autovetture, 63 veicoli commerciali, 40 moto e 9 monopattini elettrici. Sette delle dieci vittime viaggiavano in auto, tre in moto. Gli incidenti sono avvenuti soprattutto nel pomeriggio, tra le 14 e le 17, e hanno coinvolto in prevalenza persone tra i 30 e i 54 anni.
Nonostante un quadro meno grave rispetto alle grandi province piemontesi, come Torino o Alessandria, i dati del Vercellese impongono prudenza. «Aci Vercelli – sottolinea Castelli – è impegnata in un percorso di educazione e prevenzione, con incontri nelle scuole e iniziative sul territorio. Solo il rispetto delle regole e l’attenzione alla guida possono salvare vite».
