Occupazione stabile e più contratti a tempo indeterminato. Boom dell’occupazione femminile: il 91% delle nuove posizioni riguarda donne. Chiorino: “Il lavoro è riscatto sociale”.

Segnali positivi dal mercato del lavoro piemontese: nel primo trimestre del 2025 il saldo delle posizioni di lavoro dipendente è in attivo per 2.087 unità, confermando la tendenza alla stabilità e alla crescita occupazionale già registrata nel 2024. A trainare questo risultato è soprattutto l’aumento dei contratti a tempo indeterminato, che segnano un incremento di +17.909 unità.
A diffondere i dati è stato l’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro, che sottolinea come il Piemonte stia mostrando resilienza economica nonostante le incertezze del contesto internazionale.
“Sono numeri che parlano da soli – ha commentato Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte e assessore al Lavoro – e che dimostrano l’efficacia delle nostre politiche: formazione di qualità, incentivi al lavoro stabile, centralità della persona e ascolto del territorio stanno facendo la differenza”.
Il dato forse più significativo riguarda però l’occupazione femminile: su 2.087 nuove posizioni lavorative, ben 1.900 sono a favore delle donne. “Un risultato straordinario – ha evidenziato Chiorino – che conferma come le giuste condizioni, dalla conciliazione vita-lavoro al welfare aziendale, permettano al talento femminile di emergere e contribuire alla crescita del sistema produttivo”.