
Razzismo in campo, cresce l’attesa per Borgosesia – Accademia Borgomanero
Razzismo in campo, cresce l’attesa per Borgosesia – Accademia Borgomanero
Razzismo in campo, cresce l’attesa per Borgosesia – Accademia Borgomanero
Dopo gli insulti a Kouadio, riflettori puntati sulla gara di ritorno: clima teso sugli spalti
A una settimana dagli episodi di razzismo allo stadio Margaroli di Borgomanero, l’Eccellenza piemontese torna a vivere un appuntamento carico di attese ma anche di tensioni. Questa sera, mercoledì 17 settembre, alle 20:30, allo stadio comunale di Borgosesia, si giocherà la sfida tra i padroni di casa e l’Accademia Borgomanero.
Il match arriva dopo quanto accaduto sette giorni fa, quando il fantasista Jean Enrico Kouadio, giocatore dell’Accademia e italiano di origini ivoriane, era stato bersagliato da insulti a sfondo razzista provenienti dal settore occupato da un gruppo di tifosi ospiti. Un episodio che ha fatto discutere, lasciando strascichi profondi e accendendo i riflettori su una rivalità già sentita sul piano sportivo.
Le forze dell’ordine hanno predisposto controlli e misure di sicurezza speciali per garantire il regolare svolgimento della partita e contenere possibili frizioni sugli spalti. Il timore, infatti, è che il clima possa degenerare, alimentato da quanto accaduto domenica scorsa.
Il calcio giocato dovrà cercare di restituire centralità allo spettacolo in campo. Ma è inevitabile che l’attenzione resti puntata anche sulle tribune, dove stasera si misurerà non solo la passione sportiva, ma anche la capacità del pubblico di condannare ogni forma di discriminazione.