
Scomparso nel Sesia: ore d’ansia per un uomo di Quarona
Scomparso nel Sesia: ore d’ansia per un uomo di Quarona
Scomparso nel Sesia: ore d’ansia per un uomo di Quarona
Il portafogli trovato sotto il ponte di Doccio. Nessuna traccia del corpo. Ipotesi aperte, indagini in corso
È ancora senza risposta il mistero che avvolge la scomparsa di un uomo di origine indiana, residente a Quarona dal 2017. Un volto conosciuto in paese, padre di un bambino di quattro anni, sposato con una donna del 1993. Era arrivato in Valsesia dalla provincia di Mantova, stabilendosi nel comune valsesiano ormai otto anni fa.
La sua scomparsa è stata segnalata nella tarda mattinata di giovedì 1° maggio. Le prime ricerche sono scattate poco dopo, quando nei pressi del ponte comunale di Doccio è stato rinvenuto il suo portafogli, abbandonato sotto la struttura. Un dettaglio che ha subito fatto scattare l’allarme.
Le operazioni si sono concentrate lungo il tratto del fiume Sesia che scorre tra Quarona e Borgosesia. Da quel momento, vigili del fuoco, sommozzatori e squadre di emergenza hanno avviato le ricerche, supportati anche da un elicottero che ha sorvolato a lungo la zona nella mattinata di venerdì 2 maggio.
Le ipotesi sono ancora tutte aperte. Si valuta la possibilità che l’uomo possa essere caduto accidentalmente, ma non si esclude nemmeno che possa essere stato spinto. Al momento, però, non c’è alcuna certezza su cosa sia effettivamente accaduto.
Nel frattempo, le ricerche proseguono senza sosta. Le acque del Sesia, gonfie e rapide in questo periodo, rendono complesse le operazioni. Ma gli investigatori e i soccorritori restano concentrati: ogni elemento può essere determinante per ricostruire le ultime ore dell’uomo e fare chiarezza su una vicenda ancora piena di interrogativi.