
Scontro sull’Alpàa, prima crepa nella giunta Bondetti
Scontro sull’Alpàa, prima crepa nella giunta Bondetti
Scontro sull’Alpàa, prima crepa nella giunta Bondetti
Contributo da 100mila euro contestato da Poletti e Bonazzi. La giunta approva, ma il dissenso apre scenari di tensione politica.
Clima teso in Comune a Varallo dopo l’approvazione del contributo da 100mila euro all’Alpàa, la storica manifestazione estiva della Valsesia. Per la prima volta, due assessore – Enrica Poletti e Roberta Bonazzi – hanno votato contro la delibera, ritenendo l’importo “eccessivo”. Una presa di posizione che non è passata inosservata e che potrebbe essere il primo segnale – seppur ancora in forma contenuta – di una frattura più profonda all’interno della giunta.
Durante la seduta di lunedì sera, il voto contrario delle due amministratrici ha fatto rumore, soprattutto considerando i loro ruoli chiave: Poletti è assessora ai servizi sociali, cultura, sanità e personale, Bonazzi segue – tra le altre deleghe – proprio le manifestazioni. Entrambe hanno motivato il loro “no” con la volontà di riconsiderare l’entità del sostegno pubblico: a loro avviso, cento mila euro sono troppi per un evento, seppur importante.
Il sindaco Pietro Bondetti ha espresso forte disappunto: «Non mi era mai capitato, in tanti anni da amministratore, che in giunta qualcuno votasse contro una delibera. È una cosa, a mio avviso, molto grave. Specialmente trattandosi dell’Alpàa, un evento che dà visibilità alla città e porta benefici economici rilevanti».
Bondetti, non ha voluto entrare ulteriormente nel merito del dissenso interno: raggiunto dai nostri microfoni, non ha rilasciato dichiarazioni.
Enrica Poletti, invece, ha parlato: «Nessuno nega l’importanza dell’Alpàa, ma serve equilibrio. Il Comune ha altre priorità, e in un bilancio pubblico ogni euro deve essere pesato con attenzione. Non è una posizione contro l’evento, ma una riflessione sul metodo e sulle cifre».
Non è la prima volta che le due assessore esprimono perplessità: già lo scorso anno, in occasione dello stanziamento per l’Alpàa 2024, Poletti e Bonazzi non si presentarono alla seduta di giunta. Ora, con un voto contrario formale, la distanza si è fatta più evidente. Anche per questo, la vicenda rischia di assumere un significato politico più ampio.
Il contributo, comunque, è stato approvato con i voti favorevoli del sindaco, del vice Eraldo Botta e dell’assessore Roberto Carelli. Ma il clima è tutt’altro che disteso. La programmazione per l’edizione 2026 – quella del cinquantesimo anniversario – inizierà già a settembre, e Bondetti ha lanciato un messaggio chiaro: «Vorrò proprio vedere chi sarà con noi e chi contro di noi».
Una frase che suona come un avvertimento. E che potrebbe preannunciare nuove tensioni nei mesi a venire.