Le sale cinematografiche riaprono, ma le incognite rimangono

Nonostante la bella notizia, il Presidente Regionale di Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), Arrigo Tomelleri rimane scettico

Il Delegato nazionale di ANEC, ci spiega che la situazione odierna potrebbe essere vista come un nuovo inizio, la speranza è quella di ntravvedere una luce in fondo al tunnel.
Ma è una flebile speranza, perché tutto ciò non basta per risollevare un settore martoriato dalla pandemia.
Le incognite sono troppe, molto probabilmente la vera ripresa potrà arrivare solo in estate inoltrata: pochi film in cartellone, coprifuoco, sale al 50% della propria capienza e costi di esercizio sempre elevati.
Ma è proprio il Presidente Regionale a farci una fotografia sullo stato attuale.