HomeSette Giorni News05 04 20247 Giorni News : edizione 05.04.24

7 Giorni News : edizione 05.04.24

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7 Giorni News : edizione 05.04.24

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Bentrovati a “7 Giorni News”, il telegiornale settimanale che vi tiene informati su tutti gli avvenimenti più rilevanti della settimana. Siamo la redazione di SniperWebTV, pronti ad offrirvi una panoramica completa e obiettiva delle notizie più importanti a livello locale.

Scandaloso caso di violenza sessuale a Gattinara: il processo contro l’accusato
Una giovane violentata nel parcheggio dopo una serata in discoteca – La lotta per la giustizia inizia in tribunale

Una giovane donna di 21 anni è stata violentata nel parcheggio dopo una serata in discoteca a Gattinara. Quando si è risvegliata in strada, confusa e indolenzita, aveva pochi ricordi tranne quello di essere stata condotta lì da un ragazzo della compagnia. Il caso, avvenuto nel 2021, è giunto in tribunale recentemente e ha portato all’accusa di violenza sessuale contro un giovane residente in bassa Valsesia.
Durante la serata, la vittima sarebbe stata avvicinata da un ragazzo dopo aver bevuto solo un cocktail. I due si separarono dal gruppo e si recarono in un parcheggio, dove si presume sia avvenuta l’aggressione. Soccorsa da persone del posto e trasportata in ospedale, la giovane ha mostrato segni di abuso sessuale.
Le indagini della polizia hanno identificato un giovane di 21 anni di origine straniera come il presunto responsabile della violenza, con l’accusa di aver approfittato della perdita di lucidità della vittima. Il processo è in corso, con la vittima che si è costituita parte civile e diversi testimoni, inclusi il medico che l’ha visitata e il fidanzato che è stato contattato subito dopo l’incidente.

Allarme valanghe persistente in Valsesia e Alpi Biellesi
Rischio elevato a seguito dell’aumento delle temperature e delle recenti forti nevicate

Il rischio di valanghe continua ad essere elevato in Valsesia e zone limitrofe a causa dell’incremento delle temperature, che incoraggia lo stacco delle masse di neve dalle montagne. L’Arpa Piemonte ha mantenuto un livello di allerta “forte” per la possibilità di valanghe nell’alta Valsesia e nelle Alpi Biellesi a seguito dell’aumento termico. Seppur le precipitazioni stiano diminuendo con il passaggio della perturbazione meteorologica verso est, si prevedono condizioni di cielo chiaro con occasionali piogge o temporali leggeri o moderati nel Piemonte est e nord. Forti venti continueranno a soffiare sulle montagne, prolungandosi fino alle vallate occidentali.
Arpa sottolinea che il pericolo valanghe è classificato come “4-Forte” nel nord Piemonte e sull’intero arco alpino sopra i 2000 metri di quota, a causa delle notevoli quantità di neve caduta recentemente. Queste possono causare valanghe di grandi dimensioni che interagiscono con le infrastrutture di fondovalle. Inoltre, è stata osservata un’attenuazione nell’innalzamento del livello del Lago Maggiore e sono previsti passaggi di piena ordinaria dei fiumi Sesia e Tanaro.
In risposta alle condizioni meteo attuali e alle intense precipitazioni degli ultimi giorni, Arpa Piemonte ha emesso un’allerta arancione per rischio valanghe nei settori settentrionali alpini della regione (zone A, B, C, inclusa la Valsesia) per oggi e domani, e un’allerta per le Alpi Marittime (zona E) per oggi. Allerta gialla è stata dichiarata per i settori alpini occidentali (zona D) per possibili valanghe che potrebbero influenzare le strade. Allo stesso modo, si prevede un allerta gialla per rischio idrogeologico e idraulico in diverse aree della regione a causa delle residue precipitazioni e del transito delle acque fluviali.

Frana blocca la strada tra Pray e Curino: Intervento urgente dei Vigili del Fuoco
Una frana di medie dimensioni ostruisce la carreggiata con detriti e alberi, richiedendo intervento immediato per ripristinare la viabilità e garantire la sicurezza nella zona.

La strada che conduce dal comune di Pray all’abitato di Curino è attualmente chiusa al traffico a causa di un evento naturale significativo. Si è verificata una frana di dimensioni mediamente consistenti che ha completamente ostruito la carreggiata con detriti, massi, sassi, terreno e perfino alberi caduti. Questo imponente deposito di materiale ha reso impraticabile la strada, richiedendo un’azione immediata per garantire la sicurezza della zona.
Gli interventi per far fronte a questa situazione di emergenza sono stati affidati ai Vigili del Fuoco, i quali hanno prontamente risposto alla chiamata e sono giunti sul luogo per avviare le prime operazioni di messa in sicurezza. La presenza di detriti, massi e alberi sulla carreggiata rappresenta un grave pericolo per la circolazione stradale e per la sicurezza di chiunque si trovi in prossimità dell’area colpita dalla frana.
In queste condizioni, è essenziale adottare misure tempestive ed efficaci per ripristinare la viabilità e garantire la sicurezza dei cittadini. La presenza dei Vigili del Fuoco in azione è fondamentale per coordinare le operazioni di sgombero e pulizia della strada, al fine di riaprire al più presto la circolazione e ripristinare la viabilità compromessa dall’evento franoso.

La bufala della neve a Rima: l’ingannevole scherzo virale della pagina Valsesia
Quando uno scherzo dell’1 aprile sulla neve diventa virale, ma la realtà si svela dietro un’immagine manipolata

L’ultimo scherzo dell’1 aprile sui social media della zona ha attirato l’attenzione di centinaia di persone, generando circa 400 condivisioni, oltre 1600 like e numerosi commenti. Tra i vari “pesci” pubblicati, ciò che ha fatto scalpore è stato quello postato dalla pagina Facebook “Valsesia”.
Il post descriveva un’incredibile quantità di neve accumulatasi durante il weekend pasquale a Rima, con una foto opportunamente manipolata che mostrava un pullman di turisti che transitava attraverso un passaggio aperto in mezzo a una coltre di neve alta dieci metri.
Il messaggio sulla pagina recitava: “La strada è stata finalmente riaperta grazie all’impegno dell’impresa ‘PesciStrade’ per raggiungere la località. È stato attivato un servizio navetta da Rimasco per i visitatori, e la strada sta già diventando meta di curiosi per selfie”.
Questo ingannevole annuncio è stato ripetuto anche in inglese, quasi a voler coinvolgere anche i turisti stranieri. Tuttavia, va sottolineato che non c’era nulla di vero in quanto la strada per Rima era chiusa per rischio valanghe (così come quella tra Ferrate e Carcoforo). L’immagine del “muro” di neve alto dieci metri era una pura creazione di Photoshop, confermando che si trattava solo di un pesce d’aprile ben riuscito.

Misure contro i taxisti abusivi: Il Comune di Borgosesia introduce provvedimenti
Elenco di conducenti autorizzati e regolamentati per il noleggio con conducente attorno all’Ospedale di Borgosesia per contrastare l’abusivismo nel settore dei trasporti

Il Comune di Borgosesia prende misure contro i taxisti abusivi intorno all’ospedale L’Azienda sanitaria e il Comune di Borgosesia reagiscono all’azione di autisti abusivi che operano in prossimità dell’ospedale di Borgosesia, offrendo servizi di trasporto a pagamento a coloro che non dispongono di veicolo proprio. Per contrastare questo fenomeno, è stato reso disponibile un elenco di persone autorizzate a fornire servizi di “noleggio con conducente”, regolarmente e legalmente.
Il Punto informazioni presso l’ospedale “Santi Pietro e Paolo” mette a disposizione degli utenti l’elenco dei conducenti autorizzati. Le segnalazioni ricevute dagli utenti hanno spinto l’assessore comunale Francesco Nunziata a collaborare con l’Azienda sanitaria locale per garantire un servizio regolare e sicuro.
Chiunque ne abbia bisogno può accedere all’elenco con i relativi numeri di telefono presso il Punto informazioni dell’ospedale. L’obiettivo di questa iniziativa è estirpare l’abusivismo, garantendo al contempo una maggiore legalità e sicurezza nel settore dei trasporti a Borgosesia.

Voragine interrompe la strada Provinciale a Cravagliana: intervento immediato dei Vigili del Fuoco
Una voragine causa il cedimento della carreggiata, costringendo alla chiusura temporanea con transito a senso unico alternato per i lavori di ripristino

Una voragine interrompe la circolazione sulla strada provinciale a Cravagliana Nell’ultima serata del lunedì 1 aprile, la strada che conduce lungo la vallata del Mastallone, poco distante dal centro abitato di Cravagliana, è stata temporaneamente chiusa a causa di una voragine che si è aperta sulla carreggiata, generando il cedimento di un tratto di asfalto largo quasi due metri. Dopo qualche ora, la strada è stata riaperta con un sistema di senso unico alternato.
È evidente che le intense piogge degli ultimi giorni hanno eroso profondamente il terreno su cui si appoggiava la strada, causandone il cedimento.
Intervento rapido dei Vigili del Fuoco Una squadra dei vigili del fuoco proveniente dal distaccamento di Varallo è intervenuta prontamente sul luogo del cedimento lungo la strada provinciale 9, poco prima dell’abitato di Cravagliana. Una volta giunti, i vigili del fuoco hanno messo in atto le procedure necessarie per garantire la sicurezza dell’area colpita, interrompendo temporaneamente il traffico. La Polizia stradale e il personale della Provincia hanno immediatamente avviato le operazioni per la riapertura della strada.
Attualmente, il transito lungo la strada avviene con un sistema di senso unico alternato. Tuttavia, si prevede che i tempi per una riapertura completa possano prolungarsi, considerando la necessità di ripristinare completamente il terreno sottostante la strada e deviare il flusso delle acque.

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