La quattordicesima tappa da Sierre (Valais, Svizzera) a Cassano Magnago attraversando la sponda piemontese del Lago Maggiore

È passata un po’ in sordina la tappa numero 14 del Giro d’Italia sul Lago Maggiore: complice la pioggia di sabato 20 maggio, la carovana è stata accolta sì calorosamente, ma da molte meno persone, che hanno preferito rimanere a casa. La pioggia ha rovinato però solo in parte la festa. A Stresa, dove c’è stato un traguardo volante, il Villaggio del Giro è stato punto di aggregazione per famiglie e turisti. Ad Arona è passata la Carovana: una fermata breve, ma che ha divertito i presenti. Poi ecco passare i corridori: le testa del Giro in fuga, velocissima, seguita da tutto il gruppo compatto, ha attraversato Arona e si è lasciata alle spalle il lago verso l’arrivo, nel tardo pomeriggio a Cassano Magnago.